Nella seduta di venerdì 19 marzo 2021 il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Sostegni, che entrerà in vigore il giorno successivo alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e sarà presentato alle Camere per la conversione in legge.
Il Decreto-legge n. 41/2021 Sostegni, introduce delle misure procedimentali e accorda agli Enti una serie di proroghe perlescadenze di alcuni importanti adempimenti amministrativi: in particolare, l’articolo 30 comma 4 ha introdotto lo slittamento del termine di approvazione del bilancio al 30/04/2021.
Il comma 5 stabilisce invece che, solo per il 2021, i comuni approvano entro il 30 giugno 2021 le tariffe e i regolamenti della TARI e della tariffa corrispettiva, sulla base del piano economico finanziario del servizio di gestione dei rifiuti.
Si prevede, in sostanza, un termine di approvazione delle tariffe TARI disgiunto da quello di approvazione del bilancio di previsione dei comuni, procedendo ad effettuare le modifiche al bilancio di previsione con la prima delibera di variazione utile.
Pertanto, sarà possibile predisporre il PEF MTR ARERA 2021 e le tariffe TARI 2021 entro il termine ultimo del 30/06/2021.
Vista la complessità della stesura del PEF MTR 2021, soprattutto con riferimento alle diverse voci di conguaglio introdotte per graduare l’entrata in vigore dei nuovi meccanismi dettati da ARERA, si consiglia ai Comuni di proseguire l’attività di raccolta ed elaborazione dei dati, con particolare attenzione a quelli di competenza del gestore affidatario del servizio di gestione dei Rifiuti Urbani, al fine del rispetto del termine ultimo previsto per la predisposizione del PEF MTR 2021.